Un’opera che parla di libertà: il murales contro la violenza sulle donne
In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, su iniziativa della Dirigente Viviana Ranucci e la supervisione della prof.ssa Angela Germana Fabbrica, la professoressa Emanuela Piersanti ha coinvolto i suoi studenti in un’attività di forte impatto sociale: la realizzazione di un murales che urla un NO categorico alla violenza di genere.
Un’opera d’arte, nata dalle mani e dai cuori dei giovani, che si trasforma in un simbolo di speranza e di lotta contro ogni forma di sopraffazione. Con pennelli e colori, gli studenti hanno dato vita a un messaggio potente e universale, un invito alla riflessione e all’azione.
Questo progetto non è solo un’espressione artistica, ma un atto concreto di impegno civile. Attraverso il murales, la scuola diventa un luogo di confronto e di sensibilizzazione, dove si costruisce una cultura del rispetto e dell’uguaglianza.
L’iniziativa rappresenta un esempio luminoso di come l’arte possa essere uno strumento potentissimo per promuovere valori fondamentali e per contrastare ogni forma di discriminazione. Un’opera che non passerà inosservata e che rimarrà a lungo nella memoria di chi l’ha realizzata e di chi l’ammirerà.