Una goccia per una vita intera…
Dare senza chiedere nulla in cambio, dare in modo disinteressato, anzi no, dare per salvare una vita, in modo “interessato”, “consapevole”, entrando nel dolore degli altri, compenetrandosi nella loro sofferenza e in quella dei loro cari.
Questo fa parte del nostro essere “umani”, del nostro essere “persone”, questo fa parte dei nostri ragazzi, unici nella loro straordinaria generosità.
Oggi, l’AVIS ci ha fatto visita regalandoci la possibilità di ritrovare noi stessi in un semplice gesto: donare sangue.
Donare la “speranza” è il regalo più bello del mondo, supera i limiti della comprensione umana o forse l’afferma, semplicemente, nella sua più profonda nobiltà.
Docenti, studenti, personale ausiliario, dunque, tutti in fila verso sé stessi, tutti in fila verso la vita…