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Amare e capire la scienza attraverso lo sport, questo l’obiettivo del Dirigente e di tutto  l’Istituto Omnicomprensivo di Orte.
Il progetto “Scienza e sport….sperimentando il Tevere”  ha preso il via giovedì 17 maggio anche per le classi prime della scuola secondaria di I grado di Orte e Orte scalo. La presenza del fiume Tevere e delle sue importanti evidenze naturalistiche, storiche ed archeologiche consente di immaginare una possibile valorizzazione dell’asta fluviale a partire dalla pratica sportiva di discipline che utilizzano l’acqua come elemento essenziale e dalla ricerca ed osservazione di alcuni segmenti dell’ambiente fluviale quali piccolissimi animali (macroinvertebrati che vivono nel fondo del fiume) e piante acquatiche, la cui presenza o assenza può dare immediate informazioni sia sullo stato di salute del corso d’acqua sia del suo inquinamento. In particolare, lo sport in ambiente naturale accompagnato dalla  pratica laboratoriale scientifica costituiscono un importante veicolo di diffusione della cultura dello sviluppo sostenibile nei confronti dei cittadini, soprattutto giovani, e delle istituzioni. Durante la prima uscita al fiume, i ragazzi accompagnati dai docenti di scienze e dall’esperto esterno professor Barbadoro, promotore del progetto, sono andati alla scoperta dell’Indice di Funzionalità Fluviale (IFF) del fiume Tevere attraverso una ricognizione visiva della flora presente. Passeggiando immersi nella natura, i ragazzi hanno osservato, fotografato e identificato, con l’ausilio della tecnologia, le macrofite acquatiche e la flora presente in prossimità delle sponde del fiume. Nonostante l’incertezza delle condizioni metereologiche, l’attività si è svolta e conclusa con grande collaborazione, partecipazione ed entusiasmo sia degli alunni che degli insegnanti. Un ringraziamento è rivolto alle insegnanti di sostegno, alle assistenti e alle collaboratrici che, collaborando con i docenti di scienze di Orte e Orte Scalo, hanno reso possibile lo svolgimento delle attività. Il progetto avrà seguito con altre uscite il cui obiettivo sarà quello di campionare e identificare i macroinvertebrati presenti nel fondo del fiume.